La laseragopuntura si fonda sull’utilizzazione del raggio laser per la stimolazione degli agopunti.
La stimolazione ottenuta con un raggio laser possiede delle caratteristiche che, da alcuni punti di vista, la fanno assomigliare a quella ottenuta da un ago. Infatti il raggio laser penetra come un ago in un punto preciso della pelle e si dirige, come un ago, in profondità.
L’ago di agopuntura va manipolato in tonificazione o dispersione modificando la velocità di infissione ed estrazione e quella di rotazione, oltreché la direzione di rotazione che può essere oraria o antioraria.
Anche del raggio laser si possono modificare ampiezza e frequenza mimando in questa maniera l’effetto dell’ago.
Il laser è utilizzato soprattutto nel caso di pazienti agofobici.