LA VISITA

La visita consiste nell’analisi dei dati medici “occidentali” (esami del sangue, radiografie, TAC, risonanza…) e nell’uso dei metodi classici della medicina cinese che consistono nel “guardare”, “ascoltare”, “interrogare” e “palpare” il paziente

Guardare il paziente

Consiste nell’osservare lo stato generale del paziente, il suo atteggiamento, i suoi movimenti, il colorito del volto e del corpo, la forma e le linee delle mani e dei piedi, la forma delle unghie e soprattutto la forma, il colore, i movimenti della lingua

Ascoltare il paziente

Consiste nell’ascoltare il tono della voce e l’eloquio del paziente oltre a eventuali rumori prodotti dal respiro, dalla tosse, dal singhiozzo, dai movimenti dello stomaco e dell’intestino; anche l’odore del paziente e dei suoi umori è importante per la diagnosi

Parlare col paziente

Consiste nell’ascoltare il racconto della malattia del paziente e le sue risposte a domande su vari fenomeni biologici: brividi e febbre, traspirazione, cefalea e dolori generali, urine e feci, appetito, sensazioni toraciche ed addominali, udito, sete…

vedi

Palpare il paziente

Consiste nella palpazione della pelle, dei canali e dei punti di agopuntura, del torace e dell’addome e di qualsiasi parte del corpo per controllare temperatura, tensione, eventuali masse, presenza di alterazioni e soprattutto nella palpazione del polso radiale.

La visita di controllo

Ad ogni seduta di agopuntura viene effettuato di routine il controllo della lingua e del polso del paziente prima di eseguire la terapia; se sono passati più di sei mesi dall’ultima consultazione è effettuata una visita di controllo. La visita di controllo è una vera e propria visita effettuata con gli stessi criteri della prima visita: osservazione, auscultazione, interrogatorio e palpazione. Ovviamente si parte dal presupposto di conoscere già la situazione di base del paziente e dover dunque approfondire soltanto gli avvenimenti successi negli utltmi sei mesi confrontandoli con la situazione pregressa.