Emorroidi, sanguinamento emorridario, congestione emorroidaria

Emorroidi

Sono ectasie venose presenti a livello del canale anale e del retto distale. Le emorroidi interne derivano dal plesso emorroidario interno, tributario del sistema portale, le emorroidi esterne originano dal plesso emorroidario esterno, che confluisce nella vena cava inferiore.

Etimologia, le cause

L’affezione è molto comune e l’incidenza aumenta con l’età. Fattori predisponenti sono la stipsi, la gravidanza, l’ipertensione portale.

Sintomatologia, i sintomi

In molti pazienti sono asintomatiche, in altri producono vaga sensazione di fastidio. I sintomi principali sono il sanguinamento (sangue rosso vivo che stria le feci e sporca la carta igienica dopo l’evacuazione), il dolore ed il prurito a livello perianale.

Diagnosi

Le emorroidi possono essere facilmente identificate con l’ispezione, l’esplorazione rettale e l’anoscopia. In caso di importante sanguinamento è indispensabile un esame rettosigmoidoscopico o radiologico (clisma opaco) per escludere affezioni infiammatorie o neoplastiche concomitanti a carico del grosso intestino.

Complicanze

Emorragie abbondanti e protratte, trombosi emorroidaria, prolasso permanente.

Le emorroidi sono denominate in medicina tradizionale cinese zhi. Le emorroidi vengono classificate in diversa maniera: a seconda della loro localizzazione interna od esterna, a seconda della loro gravità, a seconda infine delle disarmonie correlate al loro esprimersi. Si è optato per quest’ultimo tipo di differenziazione, in accordo con l’impostazione generale del testo, ricordando che le forme gravi di emorroidi sono correlate alla presenza di calore tossico.
Classificazione semplificata delle sindromi emorroidarie in medicina cinese
  1. emorroidi da accumulo di umidità-calore
  2. emorroidi da deficit di yin e calore nel sangue
  3. emorroidi da deficit del qi
  4. emorroidi da calore tossico

Sulla base dei sintomi accusati dal paziente, dell’esame del polso, di quello della lingua e dei dati della medicina occidentale (esami, radiografie, TAC etc.) è necessario definire una diagnosi in base alla quale si imposta la terapia.

In generale un ciclo di sedute di agopuntura è indicato per trattare la malattia; nei casi cronici che durano da molto tempo sono consigliate delle sedute di richiamo la cui frequenza va definita con il medico in base alla sintomatologia ed alla storia clinica.
Il trattamento si esegue generalmente attraverso l’agopuntura somatica generale, anche se molte altre tecniche di agopuntura possono risultare efficaci nei singoli casi.

Spesso associo anche l’utilizzo di farmaci di medicina cinese sia per trattare il disturbo di base che per intervenire sul terreno nell’ambito del quale si sviluppa la malattia.
È molto importante anche il trattamento dietetico sia per le emorroidi in quanto tali che per la regolarizzazione del transito intestinale.