Hugh Macpherson ci ha lasciati, una grande perdita per l’agopuntura e la medicina cinese in Occidente
Hugh Macpherson è stato uno dei personaggi più significativi nella diffusione dell’agopuntura e medicina cinese nel Regno Unito ed un faro a livello internazionale nell’integrazione biomedica e nella ricerca medica in agopuntura in tutto l’Occidente. Il nostro compito ora è quello di raccogliere la Sua eredità e continuare a percorrere i sentieri da Lui tracciati.
Sono passati oltre 25 anni da quando ho conosciuto Hugh MacPherson.
Non ci eravamo mai incontrati prima e mi contattò nella prima metà degli Anni ’90 dicendo che aveva avuto ottime referenze su di me e mi proponeva di scrivere il “caso italiano” di “Acupuncture in Practice” un testo di casi clinici trattati dai migliori medici agopuntori di tutto il mondo che sarebbe stato pubblicato dalla Churchill Livingstone, una prestigiosa casa editrice inglese che da qualche anno si era aperta a pubblicazioni sull’agopuntura e medicina cinese.
Accettai con grande entusiasmo l’incarico, ero orgoglioso che gli fosse stato fatto il mio nome e che lui mi avesse scelto per questa pubblicazione internazionale.
Mi misi subito al lavoro e descrissi il caso di una paziente che avevo da poco trattato: soffriva di epigastralgia, disturbi dispeptici e colon irritabile e si poteva inquadrare in medicina cinese come una “stasi di qi di fegato” con “calore di stomaco” e “deficit e freddo di milza-pancreas”.
Gli inviai il testo e a stretto giro di posta mi arrivò il suo commento: “il caso è molto interessante, l’inquadramento e la terapia perfetti” ma ti suggerisco di essere meno freddo e distaccato….. come accade nei film gialli o di avventura “devi rendere il caso avvincente” per fare in maniera che chi inizia a leggerlo non possa interrompere la lettura e debba arrivare alla fine.
Mi resi conto subito che venivamo da due mondi diversi che si esprimevano con metodi inversamente proporzionali al clima ed alle temperature dei nostri due paesi: io vivevo in Italia, il paese del “sole” eppure ero legato al rigido e freddo rigorismo e scientismo e lui che viveva a York, nel Regno Unito, il paese delle brume e delle nebbie, si dimostrava altrettanto ligio alle regole della scienza ma con un atteggiamento caldo ed empatico nella descrizione della storia del paziente.
Seguii il suo consiglio e corressi il testo. Aggiunsi varie notizie sulla storia familiare della paziente, sui suoi problemi di lavoro, sul suo matrimonio in crisi, sui rapporti deteriorati con la sorella e sugli ultimi giorni di ferie in cui la sintomatologia si era acuita invece che migliorare. Lo rimandai a Hugh che mi rispose dicendo che finalmente avevo raggiunto lo scopo perché anche lui era dovuto arrivare alla fine per capire come sarebbe andato a finire!
L’ultima volta che ci siamo incontrati è stato in occasione del Congresso Internazionale sulla Ricerca in Agopuntura organizzato dall’AMAB di Bologna un paio di anni or sono ed abbiamo ricordato insieme sorridendo il caso della paziente con “epigastralgia”.
Leggi qui l’articolo originale in pdf
Acupunture in Practice
Casi clinici trattati da agopuntori in Occidente
curato da Hugh Macpherson e Ted Kaptchuk
La versione italiana di Acupuncture in Practice
pubblicata dalla Casa Editrice Ambrosiana e distribuita da Noiedizioni di Milano
Hugh MacPherson è stato professore Università di York e responsabile della ricerca sull’agopuntura presso il Dipartimento di scienze della salute, è stato il fondatore ed il presidente Northern College of Agopuncture e direttore clinico presso la York Clinic for Integrated Healthcare.
MacPherson si era formato nell’agopuntura e fitoterapia cinese nei primi anni ’80.
Successivamente aveva fondato il Northern College of Agopuncture, con sede a York, e aveva guidato il College verso il conseguimento della convalida universitaria nel 1995, attivando il primo corso di laurea in agopuntura nel Regno Unito. MacPherson ha continuato il suo coinvolgimento con il Northern College of Agopuncture, nell’ultimo periodo in qualità di Chair of Trustees. Inoltre ha continuato fino alla fine la sua pratica clinica, lavorando come direttore clinico presso la York Clinic for Integrated Healthcare dove praticava agopuntura.
Come risultato del suo interesse per la ricerca, Hugh MacPherson ha istituito la Foundation for Research in Traditional Chinese Medicine nel 1993 e successivamente è entrato a far parte del Department of Health Sciences della University of York, come Senior Research Fellow nel 2003. È stato sostenuto da sovvenzioni di circa 3 milioni di sterline in totale negli ultimi 15 anni, tra cui un Career Scientist Award, una Research for Patient Benefit Grant e un Program Grant for Applied Research, tutti dal National Institute for Health Research del Regno Unito e una sovvenzione da Arthritis Research UK.
La recente ricerca di Hugh MacPherson si è concentrata sulla conduzione di studi clinici e revisioni sistematiche per valutare l’efficacia e il rapporto costo-efficacia dell’agopuntura per una grande varietà di condizioni patologiche. Ha anche condotto sondaggi per mappare l’utilizzo e stabilire la relativa sicurezza dell’agopuntura. I suoi studi di neuroimaging hanno esplorato i processi fisiologici associati all’agopuntura. Per un elenco completo dei suoi progetti e degli oltre 120 articoli scientifici sottoposti a revisione, consultare il suo sito https://www.hughmacpherson.com.
Hugh è stato l’editor principale dei libri “Acupunture in Practice” insieme con Ted Kaptchuk, “Acupuncture Research: Strategies for building an evidence base” e, con Volker Scheid, co-editor del libro, “Integrating East Asian Medicine into Contemporary Healthcare“, tutti attualmente pubblicati da Elsevier.
“Acupuncture in Practice” è stato tradotto in italiano con il titolo “Pratica Clinica di Agopuntura: analisi di 40 casi trattati in Occidente” che ho avuto l’onore di presentare al mondo medico italiano. È stato pubblicato dalla Casa Editrice Ambrosiana e attualmente è distribuito da Noiedizioni di Milano.